Braci sotto la sabbia, ustioni per un ragazzino: il Comune è responsabile

Va riconosciuta la responsabilità del Comune, gestore della spiaggia, per i danni occorsi ad un ragazzo ustionatosi a causa dei resti di un falò presenti sull’arenile e non correttamente rimossi, atteso che le braci costituiscono rifiuto solido il cui smaltimento rientra negli obblighi del Comune (la presenza delle braci era frutto del mancato rispetto della regola cautelare di pulire l’arenile, e perciò non può considerarsi fatto imprevedibile ed inevitabile poiché si sarebbe evitato il danno, pulendo adeguatamente).

(Cassazione Civile, 15 marzo 2019, n. 7362)