Responsabile l’amministratore per la totale mancanza di contabilità sociale
In sede di azione di responsabilità ex art. 2392 c.c., la totale mancanza di contabilità sociale (o la sua tenuta in modo sommario e non intellegibile) giustifica la condanna dell’amministratore al risarcimento del danno, vertendosi in tema di violazione da parte dell’amministratore medesimo di specifici obblighi di legge, idonea a tradursi in un pregiudizio per il patrimonio sociale, la cui entità ben può essere determinata, in via equitativa, in misura percentuale (nella fattispecie, pari al 30%) rispetto al maggior importo del credito erariale ammesso al passivo per effetto della omissione degli adempimenti tributari e contributivi.
(Cassazione Civile, 29 ottobre 2019, n. 27610)