La scuola cattolica paga i danni all’insegnante discriminata per l’orientamento sessuale

Deve essere riconosciuto il danno morale in favore di un’insegnante a cui non è stato rinnovato il contratto da un istituto religioso a causa del suo presunto orientamento sessuale. Il danno spetta perché la discriminazione getta discredito sulla persona lesa e la umilia.

(Cassazione Civile, Sezione Lavoro, ordinanza, 2 novembre 2021, n. 31071)