Isolamento acustico e vizi dell’immobile
Con riferimento alla valutazione dei vizi e dei gravi difetti di insonorizzazione degli edifici ai sensi e per la rilevanza delle azioni previste dagli artt. 1667 e 1668 c.c., il d.P.C.M 5 dicembre 1997, pur non trovando diretta applicazione tra le parti privati successivamente all’approvazione della l. n. 88/2009, può essere comunque tenuto in considerazione quale criterio fattuale di riferimento per determinare lo stato dell’arte esigibile all’epoca di realizzazione del fabbricato, in quanto espressione dei canoni tecnici sulle sorgenti sonore suggeriti delle ordinarie regole dell’arte.
(Cassazione Civile, 25 gennaio 2022, n. 2226)