Diritto all’oblio e diritto di informazione

Il diritto all’oblio si concretizza nella domanda di deindicizzazione di pagine web dai motori di ricerca. Ciò, con particolare riferimento alla rete Internet, implica un’azione rivolta ai soggetti che dei singoli motori siano titolari e che abbiano il controllo del programma accessibile dagli opportuni siti. Non certamente, invece, per legittimare una pretesa risarcitoria nei riguardi di chi abbia a suo tempo scritto un libro, le cui pagine siano state poi inserite anche in Internet, sulla base di fatti divenuti, secondo la personale visione dell’interessato, di nessun interesse collettivo.

(Cassazione Civile, 28 marzo 2022, n. 9923)