Il reddito di cittadinanza appartiene all’intero nucleo familiare
Il reddito di cittadinanza, anche se intestato a un unico titolare, non si può considerare una proprietà della persona che lo riceve in quanto è un sussidio che soccorre l’intero nucleo familiare, come si evince dal fatto che viene elargito sulla base di certificazioni sulla “posizione reddituale” di tutta la famiglia. Pertanto integra il reato di estorsione la violenza del titolare del predetto sussidio volto a farsi consegnare la ‘card’ e prendere somme destinate al sostentamento non solo suo ma dell’intera famiglia.
(Cassazione Penale, 2 maggio 2022, n. 17012)