Legittimo il divieto imposto di registrare le lezioni tenute in classe
La voce di una persona registrata da un apparecchio elettronico costituisce un dato personale se e in quanto essa consente di identificare la persona interessata. Nella registrazione della lezione che si svolge in una classe possono essere contenuti interventi degli studenti, la cui persona è facilmente identificabile, trattandosi di una comunità ristretta. Ne deriva che legittimamente la dirigenza scolastica, richiesta dagli alunni di adottare provvedimenti, ha disposto la cessazione delle registrazioni delle lezioni da parte del professore.
(Cassazione Civile, sez. lavoro, 5 maggio 2022, n. 14270)