Usucapione: il comproprietario pro-indiviso deve provare l’esclusione degli altri comproprietari
Il comproprietario pro indiviso che pretenda di aver usucapito il bene deve dimostrare, non solo di averne goduto in via d’esclusività (il che non è compatibile con la propria posizione di titolare quotista, il quale può fruire anche di tutte le utilità del bene, ove gli altri comproprietari dissentano e non rivendichino a loro volta concorrente fruizione), ma di averlo fatto escludendo gli altri comproprietari, cioè apertamente contrastando il loro comune diritto cosi da evidenziare una inequivoca volontà di possedere uti dominus e non più uti condominus.
(Cassazione Civile, ordinanza, 26 maggio 2022 n. 17141)