Sui presupposti per la modifica dell’assegno divorzile

In sede di revisione, il giudice non può procedere ad una nuova ed autonoma valutazione dei presupposti o dell’entità dell’assegno, sulla base di una diversa ponderazione delle condizioni economiche delle parti già compiuta in sede di sentenza divorzile, ma, deve verificare se, ed in che misura, le circostanze sopravvenute e provate dalle parti, abbiano alterato l’equilibrio così raggiunto e adeguare, eventualmente, l’importo patrimoniale alla nuova situazione reddituale accertata.

(Cassazione Civile, ordinanza, 24 maggio 2022, n. 16725)