Tradisce la moglie con la cognata: legittima la revoca delle donazioni ricevute

L’adulterio non integra di per sé l’elemento dell’ingiuria grave prevista dall’art. 801 c.c. per la revoca della donazione per ingratitudine (nella specie, è stata ritenuta sussistente l’ipotesi di ingiuria grave per le modalità con cui era stato commesso l’adulterio, che aveva portata alla revoca di alcune donazioni effettuate dalla moglie in favore del marito; nello specifico, la gravità conseguiva al fatto che la relazione extraconiugale era stata intrattenuta con la moglie del fratello della donante e alla circostanza che l’adulterio si era sviluppato all’interno dell’azienda di famiglia).

(Cassazione Civile, 20 giugno 2022, n. 19816)