Danno alla reputazione: nessuna riduzione anche se la decisone per estratto è pubblicata sui siti giornalistici

L’ordine di pubblicazione della decisione per estratto su siti giornalistici a norma dell’art. 120 c.p.c., costituisce l’oggetto di un potere discrezionale del giudice, e quindi una sanzione autonoma che, grazie alla conoscenza da parte della collettività della reintegrazione del diritto offeso, assolve alla funzione riparatoria in via preventiva rispetto all’ulteriore propagazione degli effetti dannosi dell’illecito, diversamente dal risarcimento del danno per equivalente che mira al ristoro di un pregiudizio già verificatosi: onde, in tema di lesione del diritto all’immagine e alla reputazione, la quantificata entità del corrispondente danno risarcibile non può essere certo automaticamente ridotta per effetto della pubblicazione della sentenza sui quotidiani.

(Cassazione Civile, ordinanza, 20 luglio 2023, n. 21651)