La lesione del diritto all’autodeterminazione è risarcibile se vi è prova di conseguenze dannose in termini di sofferenza soggettiva

L’inadempimento dell’obbligo di informazione sussistente nei confronti del paziente può assumere rilievo ai fini risarcitori, anche in assenza di un danno alla salute, tutte le volte in cui siano configurabili conseguenze pregiudizievoli, non patrimoniali, di apprezzabile gravità derivanti dalla violazione del diritto fondamentale all’autodeterminazione.

(Cassazione Civile, 30 ottobre 2023, n. 30032)