La scarsa visibilità del cartello dell’autovelox deve essere provata dall’automobilista
In tema di opposizione a verbale di contravvenzione per superamento del limite di velocità, grava sull’automobilista, e non sulla pubblica amministrazione, l’onere di provare l’inidoneità in concreto, sul piano della percepibilità e della leggibilità, della segnaletica ad assolvere la funzione di avviso della presenza di postazioni di controllo della velocità (nel caso di specie è stata quindi confermata la multa di € 225 e la decurtazione di tre punti sulla patente di guida, siccome non provata l’inidoneità in concreto, sul piano della percepibilità e della leggibilità, della segnaletica ad assolvere la funzione di avviso della presenza di postazioni di controllo della velocità).
(Cassazione Civile, ordinanza, 4 dicembre 2023, n. 33773)