Locazione ad uso diverso e patto occulto di maggiorazione del canone

È nullo il patto col quale le parti di un contratto di locazione di immobili ad uso non abitativo concordino occultamente un canone superiore a quello dichiarato; tale nullità vitiatur sed non vitiat, con la conseguenza che il solo patto di maggiorazione del canone risulterà insanabilmente nullo, a prescindere dall’avvenuta registrazione.

(Cassazione civile, Sezioni Unite, 9.10.2017 n. 23601)