Criteri per l’individuazione della residenza abituale del minore
Per individuare la residenza abituale di un minore di tenera età (2 anni), necessaria per la scelta del Giudice competente, si devono valorizzare indicatori di natura proiettiva, quali l’iscrizione all’asilo in un determinato Paese, l’incardinamento in tale sistema pediatrico. Altri elementi, quali i periodi non brevi trascorsi dal minore in un altro Paese sono, invece, da considerarsi ‘recessivi’ rispetto a quelli sopra indicati.
(Cassazione Civile, sez. un., 30 marzo 2018, n. 8042)