Sulle risultanze probatorie della scatola nera

Le risultanze della scatola hanno valore di prova privilegiata quanto alla geolocalizzazione del veicolo coinvolto in un sinistro stradale, ed ai relativi danni, così come prevede la norma istitutiva di tale dispositivo elettronico. La parte interessata, può superare efficacemente tali risultanze, soltanto allegando il malfunzionamento o la manomissione del dispositivo.

(Giudice di Pace di Palermo, 12 ottobre 2021)


Sul colpevole ritardo nella diagnosi di patologie ad esito infausto

In tema di danno alla persona, conseguente a responsabilità medica, integra l’esistenza di un danno risarcibile alla persona l’omissione della diagnosi di un processo morboso terminale, in quanto essa nega al paziente, oltre che di essere messo nelle condizioni di scegliere ‘cosa fare’, nell’ambito di ciò che la scienza medica suggerisce per garantire la fruizione della salute residua fino all’esito infausto, anche di essere messo in condizione di programmare il suo essere persona e, quindi, in senso lato l’esplicazione delle sue attitudini psico-fisiche, in vista e fino a quell’esito.

(Cassazione Civile, 12 ottobre 2021, n. 27682)


E’ legittimo l'obbligo vaccinale per il personale sanitario

L’obbligo vaccinale imposto ai sanitari non si fonda solamente sulla relazione di cura e fiducia che li lega ai pazienti, bensì scaturisce da un più generale dovere di solidarietà imposto a tutti i cittadini verso gli individui più fragili, ovvero coloro che rischiano di morire a causa del virus Covid-19.

(Consiglio di Stato, 20 ottobre 2021, n. 7045)


Società cooperativa Onlus che svolge attività commerciale e fallimento

È assoggettabile a fallimento, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2545 -terdecies e 2082 c.c. e art. 1 L. Fall., una società cooperativa sociale che svolga attività commerciale secondo criteri di economicità (cd. lucro oggettivo), senza che rilevi l'eventuale assunzione della qualifica di Onlus ai sensi del D.Lgs. n. 460 del 1997, art. 10, trattandosi di norma speciale di carattere fiscale che non integra la "diversa previsione di legge" contemplata dall'art. 2545 -terdecies c.c., comma 2. II. L'accertamento della natura commerciale dell'attività svolta da una società cooperativa sociale, ai fini della sua assoggettabilità a fallimento, compete all'autorità giudiziaria, senza che abbiano natura vincolante i pareri e gli atti adottati dal Ministero dello sviluppo economico nell'esercizio dei poteri di vigilanza attribuiti dalla legge.

(Cassazione Civile, 20 ottobre 2021, n. 29245)


Nuova costruzione: aumento della volumetria e della superficie di ingombro

La sopraelevazione, anche se di ridotte dimensioni, comporta sempre un aumento della volumetria e della superficie di ingombro e va, pertanto, considerata a tutti gli effetti, e, quindi, anche per la disciplina delle distanze, come nuova costruzione.

(Cassazione Civile, 15 ottobre 2021, n. 28297)


Mantenimento del figlio fuori sede

Non è configurabile a carico del coniuge affidatario un obbligo di informazione e di concertazione preventiva con l'altro in ordine alla determinazione delle spese straordinarie relative al reperimento di un alloggio per la frequentazione universitaria del loro figlio fuori dal comune ove è sita la propria abitazione, trattandosi di decisione "di maggiore interesse" per il figlio medesimo e sussistendo, pertanto, a carico del coniuge non affidatario, un obbligo di rimborso qualora non abbia tempestivamente addotto validi motivi di dissenso. Ne consegue che, nel caso di mancata concertazione preventiva e di rifiuto di provvedere al rimborso della quota di spettanza da parte del coniuge che non le ha effettuate, il giudice è tenuto a verificare la rispondenza delle spese all'interesse del minore mediante la valutazione della commisurazione dell'entità della spesa rispetto all'utilità e della sostenibilità della spesa stessa rapportata alle condizioni economiche dei genitori.

(Cassazione Civile, ordinanza, 18 ottobre 2021, n. 28462)


Sull’interpretazione della nozione di “vendita di merci” ai fini dell’applicabilità della direttiva 86/653/CEE

Rientra nella nozione di “vendita di merci”, recata dalla direttiva 86/653, la fornitura di un programma informatico al cliente per via elettronica dietro pagamento di un prezzo, allorché accompagnata dalla concessione di una licenza perpetua di utilizzo dello stesso software.

(Corte di Giustizia UE, 16 settembre 2021, C‑410/19)


Quando è illegittima segnalazione in Centrale Rischi

Il consumatore moroso che sia stato segnalato dall’intermediaria finanziaria alla Centrale di Allarme Interbancaria (cd. C.A.I.), ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. 01.09.1993, n° 385 (cd. T.U.B.), non può esigere la cancellazione del dato per il solo fatto di non esser stato preventivamente avvisato, dovendo invece dimostrate che, se tempestivamente ammonito, sarebbe riuscito a ripianare l’esposizione debitoria maturata.

(Tribunale di Foggia, ordinanza, 18 settembre 2021)


La banca non è obbligata a concedere il prestito in base al Decreto liquidità

La banca ha sempre diritto di verificare la fattibilità di un’operazione. Tale diritto non è derogato dal c.d. Decreto liquidità (D.L. 23/2020 convertito con modificazioni dalla l. 5 giugno 2020, n. 40), che ha previsto garanzie pubbliche per favorire l'accesso al credito di imprese piccole, medie e grandi durante il periodo emergenziale dovuto al COVID-19.

(Tribunale di Brindisi, ordinanza, 7 agosto 2021)


Caduta di alberature sulla strada e responsabilità del Comune

E' esclusa la responsabilità da cose in custodia in capo all'ente proprietario e gestore della strada per i danni patiti dal conducente di un veicolo che abbia impattato contro un grosso albero caduto sulla strada in prossimità del suo passaggio, non potendo il custode rispondere dei danni cagionati da un evento da qualificarsi oggettivamente non prevedibile come corrispondente alla normale regolarità causale nelle condizioni date dei luoghi e non tempestivamente eliminabile o segnalabile (esclusa, nella specie, la responsabilità del Comune per il sinistro occorso ad un automobilista colpito da un albero caduto a causa di un violento nubifragio).

(Cassazione Civile, 11 ottobre 2021, n. 27527)