Cessione di azienda tra marchio e avviamento

In caso di cessione d’azienda, il marchio deve essere compreso nel valore di avviamento della stessa, se fa parte del complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa. La principale funzione del marchio, infatti, consiste nella possibilità di identificare la provenienza, di un prodotto o di un servizio, in modo che possa essere tenuto distinto da prodotti, simili o identici, forniti da imprese concorrenti. Nel bilancio di esercizio redatto secondo gli schemi previsti dagli artt. 2424 e 2425 c.c. i marchi trovano, in particolare, la loro rappresentazione nell’attivo dello stato patrimoniale, alla voce “concessioni, licenze, marchi e diritti simili”.

(Cassazione Civile, 17 gennaio 2019, n. 1118)