Pattuizione “a risultato” dell’avvocato ed incarico non portato a termine

La pattuizione con cui le parti stabiliscono una modalità di remunerazione della prestazione professionale dell’avvocato rigorosamente correlata alla somma eventualmente recuperata ovvero all’esito negativo del giudizio è destinata a rimanere inoperante con riferimento all’evenienza dell’anticipato recesso del cliente/committente dal contratto d’opera.

(Cassazione Civile, ordinanza 10 settembre 2021, n. 24523)