Se nonostante i tentativi di riparazione la moto è difettosa il contratto va risolto

Va dichiarato risolto il contratto di acquisto del motociclo che ha conservato i propri difetti nonostante diversi specifici interventi di riparazione cui è stato sottoposto dall’acquirente ed è quindi legittima la richiesta di restituzione del prezzo pagato avanzata dal compratore insoddisfatto (qualora la motocicletta sia conforme al contratto è consentito al compratore chiedere, in un primo momento, la sostituzione, ovvero la riparazione del bene, e solo ove ciò non sia possibile, ovvero sia manifestamente oneroso, egli è legittimato ad avvalersi dei cosiddetti rimedi secondari).

(Cassazione Civile, ordinanza, 26 agosto 2022, n. 25417)