Concordato misto e soddisfazione dei chirografari
Il concordato “misto” può essere definito quale figura negoziale atipica che si pone come tertium genus tra il concordato liquidatorio e il concordato con continuità aziendale e non appare corretto sostenere che la semplice presenza di una componente liquidatoria debba comportare tout court l’osservanza della soglia minima del 20 %.
(Tribunale di Como, 27 febbraio 2018)