Registrazioni fonografiche e prova nel giudizio disciplinare

La registrazione di un colloquio all’interno di uno studio legale, effettuata di nascosto dal cliente che vi ha partecipato o comunque è stato ammesso ad assistervi, è utilizzabile come prova in giudizio, anche nel procedimento disciplinare promosso a carico dell’avvocato per le espressioni denigratorie pronunciate nei confronti di un ex collega.

(Cassazione Civile, Sezioni Unite, 6 luglio 2021, n. 20384)