Distanze nelle costruzioni: riduzione in pristino (demolizione e risarcimento del danno)

La violazione delle norme contenute nel piano regolatore che impongono un’altezza massima dei fabbricati o che vietano le sopraelevazioni hanno un impatto urbanistico. Sotto il profilo edilizio ed urbanistico, l’eventuale violazione delle altezze può essere sanzionata con la demolizione. Sotto il profilo civilistico, invece, la violazione delle distanze può comportare solo un’azione diretta ad ottenere il risarcimento del danno (ex art. 872 c.c.).

(Cassazione Civile, 14 marzo 2019, n. 7333)