Separazione dei coniugi: il trasferimento del minore comporta la revoca dell’assegnazione della casa familiare
A seguito della separazione personale dei coniugi, nel caso in cui il figlio minore si sia trasferito con il padre in altra località, diversa da quella in cui è situato l’immobile già adibito a casa familiare, deve considerarsi illogica l’affermazione secondo cui l’assegnazione dell’immobile consentirebbe di garantire la conservazione delle sue abitudini di vita, dovendosi invece presumere che il centro dei suoi interessi e della sua vita di relazione risulti attualmente collocato nel nuovo luogo di residenza.
(Cassazione Civile, ordinanza, 20 dicembre 2021, n. 40903)