Anche se il Cliente è un investitore esperto l’intermediario deve provare di averlo informato

Nell'ipotesi in cui un investimento finanziario sia stato qualificato anche dall'intermediario come operazione inadeguata, l'assolvimento degli obblighi informativi cui quest'ultimo è tenuto, in mancanza della prova dell'osservanza delle cogenti prescrizioni contenute negli artt. 28 e 29 del regolamento Consob, n. 1152 del 1998, attuative dell'art. 21 del T.U.F., non può essere desunta in via esclusiva dal profilo soggettivo del cliente, dal suo rifiuto di fornire indicazioni su di esso o soltanto dalla sottoscrizione dell'avvenuto avvertimento dell'inadeguatezza delle operazioni in forma scritta, essendo necessario che l'intermediario, a fronte della sola allegazione contraria dell'investitore sull'assolvimento degli obblighi informativi, fornisca la prova positiva, con ogni mezzo, del comportamento diligente della banca. Tale prova può essere integrata dal profilo soggettivo del cliente o da altri convergenti elementi probatori ma non può essere desunta soltanto da essi.

(Cassazione Civile, ordinanza, 1 settembre 2023, n. 25635)


Per la corretta informazione dell’investitore non basta la dichiarazione resa dal cliente sul modulo in ordine alla natura dell’operazione

In tema di responsabilità dell’intermediario per violazione degli obblighi informativi, ai sensi dell’art. 29, comma 3, reg. Consob n. 11522/1998, in presenza di contestazione la banca deve dimostrare di aver preventivamente adempiuto all’obbligo di fornire un’informazione concreta e specifica sulle caratteristiche del prodotto, tale da soddisfare le esigenze del singolo rapporto, non essendo sufficiente, a tale scopo, la dichiarazione resa dal cliente, su modulo predisposto dalla banca e da lui sottoscritto, in ordine alla consapevolezza circa la natura di “operazione non adeguata” rispetto al suo profilo di investitore. Tale dichiarazione, infatti, non costituisce dichiarazione confessoria e non è sufficiente a far ritenere dimostrato, da parte dell’intermediario, l’adempimento degli obblighi informativi.

(Cassazione civile, sez. I, 20 settembre 2017, n. 21839)