Responsabilità del professionista e prova del danno; giudizio prognostico sull’esito dei ricorsi tributari tardivi
Non va risarcito il danno patrimoniale quando, pur pacifica la negligenza del professionista che non ha depositato tempestivamente i ricorsi tributari (statuizione dalla quale era comunque dipesa la condanna per il danno non patrimoniale), una valutazione prognostica dei ricorsi non consente di ritenere che sarebbero stati accolti (I giudici d’appello, al riguardo, avevano anche puntualizzato, con motivazione approfondita condivisa dalla Corte di Cassazione, che non poteva giungersi ad una diversa valutazione, anche tenendo conto dei ricorsi proposti dagli appellanti quasi contestualmente ma affidati ad un diverso commercialista (i quali avevano avuto per loro esito favorevole), in quanto, oltre a mancare la certezza di uniformità dell’orientamento delle varie sezioni della Commissione Tributaria adita, i profili delle violazioni contestate ed oggetto della controversia in esame erano differenti.
(Cassazione Civile, 31 maggio 2018, n. 13769)