L’imprudenza del pedone investito non è sufficiente per affermare la sua esclusiva responsabilità
L’accertamento del comportamento colposo del pedone investito da veicolo non è sufficiente per l’affermazione della sua esclusiva responsabilità, essendo pur sempre necessario che l’investitore vinca la presunzione di colpa posta a suo carico dall’art. 2054, primo comma, cod. civ., dimostrando di avere fatto tutto il possibile per evitare il danno.
(Cassazione Civile, ordinanza, 23 febbraio 2022, n. 5957)