Danno cagionato da fauna selvatica e onere della prova
Quando le opere edilizie illegittime sono eseguite su un immobile concesso in usufrutto, il legittimato passivo all’azione di riduzione in ripristino ex art. 872 c.c. non è l’usufruttuario bensì il nudo proprietario, cui spetta il potere di intervento modificativo o additivo sul bene.In materia di danni cagionati da animali selvatici, è onere dell’attore dimostrare che il luogo del sinistro fosse all’epoca abitualmente frequentato da un numero eccessivo di esemplari tale da costituire un vero e proprio pericolo per le proprietà vicine, anche se adeguatamente protette, ovvero fosse stato teatro di precedenti incidenti, tali da allertare le autorità preposte sulla sussistenza di un concreto pericolo per l’uomo.
(Cassazione Civile, 27 febbraio 2019, n. 5722)