Revocatoria fallimentare: non integra l’anormalità del pagamento il semplice mutamento delle condizioni dello stesso

Nella disciplina dell’azione revocatoria fallimentare la normalità dell’atto estintivo di un debito pecuniario corrisponde a un dato oggettivo, da valutarsi alla stregua del fatto che il mezzo di pagamento utilizzato rientri o meno fra quelli comunemente accettati nella pratica commerciale in sostituzione del denaro, mentre non rileva il dato soggettivo dell’intervenuto mutamento delle originarie condizioni contrattuali di pagamento.

(Cassazione Civile, 22 giugno 2023, n. 17949)