Rimborso finanziamento soci e bancarotta fraudolenta per distrazione

In tema di reati societari, qualora il socio creditore si identifichi con l’amministratore della società, la condotta di quest’ultimo, volta alla restituzione, in periodo di dissesto, di finanziamenti precedentemente concessi, integra il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione e non quello di bancarotta preferenziale, poiché la restituzione assume un significato diverso e più grave, in un simile contesto, rispetto alla mera volontà di privilegiare un creditore in posizione paritaria rispetto a tutti gli altri creditori.

(Cassazione Penale, 7 novembre 2018, n. 50495)