L’ex moglie dispone di un cospicuo patrimonio: no all’automatica riduzione dell’assegno di mantenimento
Il consistente patrimonio a disposizione della donna non è dato sufficiente, da solo, a legittimare la riduzione dell’assegno di mantenimento a lei riconosciuto. Necessario valutare con attenzione il tenore di vita di cui ha goduto la donna durante il matrimonio. L’assegno di mantenimento deve essere idoneo a garantirle la possibilità di mantenere quel tenore di vita, anche se esso era alimentato pure dall’accertato suo patrimonio personale.
(Cassazione Civile, 6 luglio 2022, n. 21392)