Nuda proprietà e legittimazione passiva all’azione di riduzione in ripristino

Quando le opere edilizie illegittime sono eseguite su un immobile concesso in usufrutto, il legittimato passivo all’azione di riduzione in ripristino ex art. 872 c.c. non è l’usufruttuario bensì il nudo proprietario, cui spetta il potere di intervento modificativo o additivo sul bene.

(Cassazione Civile, 19 febbraio 2019, n. 4829)