Consapevolezza del carattere abusivo dell’immobile: inadempiente il promissario acquirente che non stipula il rogito
In tema di adempimento del preliminare di compravendita immobiliare, ove le parti, nella consapevolezza del carattere abusivo dell’immobile, abbiano espressamente previsto di dar corso al procedimento di sanatoria, senza posticipare alla sua definizione la conclusione del contratto definitivo, deve ritenersi inadempiente il promissario acquirente che non ottemperi alla stipula del negozio definitivo e giustifichi la sua condotta sulla scorta dell’omesso rilascio del certificato di agibilità da parte del promissario venditore.
(Cassazione Civile, 1 agosto 2023, n. 23370)